Anni 2000: Evelyn Hugo, attrice hollywoodiana ormai ritirata, attraverso una biografia decide di rivelarsi per quel che è, e non per la donna che gli schermi hanno sempre mostrato. E sceglie precisamente l’autrice, Monique Grant. Le due donne cominciano questo viaggio tra la intensa e burrascosa vita di Evelyn: segreti, menzogne e amori nascosti vengono finalmente a galla. Proseguendo con i racconti, Monique scopre di essere stata scelta per un motivo ben preciso e che le donne hanno molto più in comune di quanto si pensasse. La storia affronta temi profondi come l’amore, il sacrificio, l’ambizione e l’autenticità, immergendo il lettore nello sfavillante e complesso mondo di Hollywood. Quanto a me, questo libro ha lasciato un’impronta duratura nel mio cuore, e spero che possa coinvolgere come ha fatto nel mio caso. Se si è alla ricerca di un romanzo avvincente, in cui la suspense e i colpi di scena non mancano, ma che allo stesso tempo affronti temi appassionanti e toccanti, “I sette mariti di Evelyn Hugo” fa proprio al caso vostro.
Beatrice Bergossi – 1 liceo A