Enrico Galiano, professore di lettere, attraverso questo libro non racconta storie di personaggi inventati, ma descrive semplicemente la sua: si racconta come persona capace di sbagliare, ma anche di reagire, sostenendo che «è molto più importante insegnare a rialzarsi che a non cadere mai; insegnare a essere veri invece che perfetti». L’autore considera l’errore non come colpa o sbaglio, ma come una tappa di vita e opportunità di crescita. La tendenza a sottolineare l’errore altrui ci fa dimenticare quanto sia bello, invece, evidenziarne i successi. «Ricordati che l’uomo che sarai comincia dalla voglia di dimostrare chi sei. Dalla consapevolezza che puoi dimostrare a tutti il tuo valore. Comincia da quanta forza sei disposto a mettere sul piatto per realizzare i tuoi sogni». Attraverso questo libro sono riuscita a superare e a affrontare i miei piccoli sbagli che mi sembravano giganteschi e a imparare a essere un po’ più imperfetta, per questo lo consiglio a tutti: perfetti e imperfetti.
Matilde Miranda – 1 liceo A