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La scrittrice di gialli Ariadne Oliver viene invitata ad una festa di Halloween organizzata da una sua amica per i ragazzi del quartiere dove abitano. La signora Oliver decide di partecipare ai preparativi della festa dove fa conoscenza con alcuni dei ragazzi. In particolare spiccherà la presenza della tredicenne Joyce Reynolds; infatti la ragazza ha sempre amato vantarsi di tutte le cose che le succedevano anche se erano praticamente tutte inventate e dette solo per stare al centro dell’attenzione. Quel pomeriggio Joyce aveva lasciato tutti spiazzati affermando che quando era piccola aveva assistito ad un omicidio ma, grazie alla sua fama da bugiarda, nessuno le credette nonostante lei ne fosse molto convinta. Il pomeriggio continuò con i vari preparativi e le parole di Joyce vennero presto dimenticate. Arriva la sera e cominciano ad arrivare tutti i ragazzini; il party di Halloween può avere ufficialmente inizio. Sembrava essere andato tutto bene ma, a fine festa, viene fatta una scoperta agghiacciante: il corpo di Joyce Reynolds viene trovato senza vita. È possibile che la ragazzina, conosciuta come grande bugiarda, quel pomeriggio non abbia mentito riguardo all’omicidio a cui aveva assistito? E se il colpevole fosse stato presente mentre lei lo confessava e abbia deciso di zittirla per sempre? La morte di Joyce è un grande mistero ma fortunatamente la signora Oliver ha l’amico giusto da chiamare: infatti ad indagare sarà il celebre detective Hercule Poirot che, anche se ormai in pensione, cercherà di risolvere il caso. Solitamente se si parla di Agatha Christie vengono in mente libri come 10 piccoli indiani, Assassinio sull’Orient Express o Assassinio sul Nilo; sicuramente questo libro non è tra i suoi più conosciuti (sebbene il film uscito da poco “Assassinio a Venezia” prenda ispirazione da questo libro, anche se in realtà la storia è completamente diversa e vengono mantenuti solo i nomi dei personaggi principali) ma, da grande amante dei libri di Poirot,  questo rimane uno dei miei preferiti tra i suoi libri che ho letto; è una storia avvincente con un grande colpo di scena che mantiene alti gli standard di un libro scritto da una grande autrice come la Christie. Consiglio questo libro a tutte le persone a cui piacciono i gialli o che magari hanno già letto i più famosi della Christie e ne cercano uno nuovo che non li deluda e possa essere intrigante come gli altri.

Greta Piana – 1 liceo A