Pietro Bartolo è un medico, un medico che in scienza e coscienza ha dovuto declinare le sue competenze in condizioni eccezionalmente drammatiche. Con il suo libro ci traghetta nella sua isola, Lampedusa, e racconta. Racconta di sé, della sua famiglia, delle sue fatiche. Racconta la sua storia di professionista, ma anche di figlio, marito, padre, uomo.
E racconta storie di disperati – di persone, prima di tutto – che in Lampedusa trovano un porto che li accoglie dopo viaggi inumani. A volte dall’isola ripartono per un futuro nebuloso ma possibile. A volte le acque di Lampedusa sono per loro l’ultima tappa.
Racconta fatti talmente drammatici da essere umanamente insopportabili, ma lo fa accostandosi con tale rispetto e verità che la lettura è possibile. Pagina dopo pagina il libro finisce, e quando lo si chiude è come essere rientrati a casa dopo uno di quei viaggi da cui si torna con uno sguardo e un’umanità diversi.
Forse Pietro Bartolo è un eroe, forse è un santo. Di certo lui e la sua incredibile isola sono una delle facce di questa nostra Italia per cui commuoversi ed andare fieri.
Dr.ssa Cristina Gottero e Prof. Giorgio Giambuzzi